Influenza per tutti (Everybody's got a cold)

lunedì 30 gennaio 2012

Una settimana, dico una settimana, di influenza progressivamente contagiata a tutti i membri della famiglia. E ne siamo mica ancora fuori, no no! Io, naturalmente, sono stata l'ultima a capitolare.
Che si fa quanto il virus ti stermina la famiglia?
Il pancarrè! Come sta scritto sul simpatico allegato "Pane fatto in casa" alla rivista Cucina Moderna, numero di febbraio 2012. Io ho dimezzato le dosi, così più che un pancarrè mi è venuto un bel panino obeso. Altro che pancarrè! E' proprio un panino morbido morbido, al latte, di quelli un pò briosciosi che piacciono tanto al marito... Prossima volta dose piena. (PS. la ricetta non è altro che quella delle sorelle Simili, di cui peraltro condivido le indicazioni su temperatura e tempi di cottura).
One long week with a flu gradually extended to the whole family members. And we've not got rid of it yet! I've been the last to be infected, of course. What to do when the virus wipes out all your dearest? Homemade sandwich bread! As described in the supplement "Homemade bread" to the magazine "Cucina Moderna" (Modern cooking), feb 2012 issue. I halved quantities, so that instead of a sandwich loaf I've got a fat roll, like the milky ones my husband loves. Next time, full quantities.


E poi anche tanti panini al latte per le merende, con la ricetta di Giallo Zafferano.
And so many little milk rolls with this recipe.

Infine, un pò di maglia: da Knitting Vintage Socks di Nancy Bush un bellissimo paio di Child's First Socks. Proprio Child's, visto il mio piedino taglia 35.
In the end, a bit of knitting: a pair of Child's First Socks from Nancy Bush' Knitting Vintage Socks. So "Child's", given my very very small foot.

Viva la mamma!

lunedì 16 gennaio 2012

Oggi come oggi, ogni brava ragazza ha la sua bella mamma nel frigo. E la voglio anch'io. E' stato difficile, non si tirava sù, era sempre floscia e faceva pure un pò cattivo odore, ma alla fine ho capito: voleva lo yogurt. Si sa, d'inverno le mamme hanno bisogno di un aiutino. E poi tanta ma tanta pazienza, il primo rinfresco, poi il secondo, il terzo e così via, per darle da mangiare zuccheri freschi. Ed eccola, la mia mamma bella vispa, tutta alveolata. Certo è ancora giovane, magari forse un pochino acida, ma bisogna darle tempo.

Ed ecco come ho fatto la Pasta Madre.

Ingredienti per l'impasto base:
- 200 gr di farina 0 manitoba;
- 100 ml di acqua appena tiepida, possibilmente minerale;
- 1 cucchiaino di miele;
- 1 cucchiaino di yogurt.
Miscelare acqua, miele e yogurt.
Versare a poco a poco la miscela sulla farina, girando con un cucchiaio.


Passare ad amalgamare con le mani, diventerà una pasta malleabile (tipo Didò, per intenderci....). Nel caso fosse un pò appiccicosa, aggiungere ancora un pizzico di farina.
Porre la palla di impasto all'interno di un capiente barattolo di vetro nel cui fondo è stato versato un goccio d'olio.
Mettere il barattolo chiuso in un luogo tiepido, tipo vicino al termosifone, almeno per le prime 6 ore.
Poi riporre all'interno del forno con la luce accesa. Dopo 48 ore l'impasto dovrebbe essersi gonfiato. A questo punto procedere con il primo rinfresco. Prelevare 100 gr di impasto e mescolarlo con 100 gr di farina 0 manitoba e 50 gr di acqua tiepida. Poi di nuovo nel forno spento con la luce accesa. Dopo 24 ore, un altro rinfresco. Continuare con i rinfreschi una volta al giorno finchè l'impasto non raddoppia di volume in circa 4 ore, ed appare tutto alveolato. A quel punto mettere il barattolo in frigo. Si conserva per circa 4-5 giorni, poi va rinfrescato altrimenti muore. Se l'impasto dopo i primi due rinfreschi non lievita, buttate tutto e ricominciate.
Oddio, e che ci faccio con questo tamagochi?

IL PANE!


Una battuta di pesca (Gone fishin')

lunedì 9 gennaio 2012

Da quando è stato pubblicato lo schema su Knitty ho solo aspettato il momento ed il filato giusto per realizzarlo. E ne ho fatti due: due bimbi, due teste, due versioni. Ecco i miei Fish hats. E li adorano!

Since its issue on Knitty I've been waiting for the right moment and yarn to knit it. And it has come. I've made two: two kids, two heads, two colorways, here are my Fish Hats. And they love them!