Una settimana, dico una settimana, di influenza progressivamente contagiata a tutti i membri della famiglia. E ne siamo mica ancora fuori, no no! Io, naturalmente, sono stata l'ultima a capitolare.
Che si fa quanto il virus ti stermina la famiglia?
Il pancarrè! Come sta scritto sul simpatico allegato "Pane fatto in casa" alla rivista Cucina Moderna, numero di febbraio 2012. Io ho dimezzato le dosi, così più che un pancarrè mi è venuto un bel panino obeso. Altro che pancarrè! E' proprio un panino morbido morbido, al latte, di quelli un pò briosciosi che piacciono tanto al marito... Prossima volta dose piena. (PS. la ricetta non è altro che quella delle sorelle Simili, di cui peraltro condivido le indicazioni su temperatura e tempi di cottura).
One long week with a flu gradually extended to the whole family members. And we've not got rid of it yet! I've been the last to be infected, of course. What to do when the virus wipes out all your dearest? Homemade sandwich bread! As described in the supplement "Homemade bread" to the magazine "Cucina Moderna" (Modern cooking), feb 2012 issue. I halved quantities, so that instead of a sandwich loaf I've got a fat roll, like the milky ones my husband loves. Next time, full quantities.
E poi anche tanti panini al latte per le merende, con la ricetta di Giallo Zafferano.
And so many little milk rolls with this recipe.
Infine, un pò di maglia: da Knitting Vintage Socks di Nancy Bush un bellissimo paio di Child's First Socks. Proprio Child's, visto il mio piedino taglia 35.
In the end, a bit of knitting: a pair of Child's First Socks from Nancy Bush' Knitting Vintage Socks. So "Child's", given my very very small foot.
1 commenti:
Gorgeous socks! They look like seashells.
30 gennaio 2012 alle ore 19:21Posta un commento