Evolution

sabato 7 luglio 2012

Gradient nail art.


Lo smalto lilla (my new nail polish)

venerdì 6 luglio 2012

Non avevo mai osato...
I never dared before...


Gingko shawl e nail art

lunedì 2 luglio 2012


Knitting compulsion

Se devi finire, devi finire. E basta.

If you have to be finished, you have to. That's all.

Wimbledon: donna lavora a maglia mentre gioca Murray

Sbrilluccica! (It sparkles!)

venerdì 15 giugno 2012

Questo è proprio un filato d'altri tempi, non c'era neanche su Ravelry. Però stava in uno scaffale nel negozietto di lana dove vado di solito, ed era proprio ciò che cercavo.
Ma per fare cosa?
Vedrete...

This is a really vintage yarn. I couldn't find it even in Ravelry's database. But it was on one of the shelves of my usual LYS.
Exactly what I was looking for.
For what?
You'll see....

Il top di seta (A silk top)

lunedì 11 giugno 2012

Anni fa mia madre mi ha regalato una stoffa di seta a fiori. L'ho tenuta nel cassetto fino alla scorsa settimana quando ho trovato il giusto modello. Un top con il davanti arricciato con un nastro. Perfetta aderenza.
Years ago my mother bought me this silk fabric with a flower pattern. I left it in the drawer since last week, when I found the right project. A top with gathereted fronts and tied ribbon. Perfect fit.

Passo al cucito (Switched to sewing)

venerdì 8 giugno 2012

Con l'arrivo della bella stagione fare la maglia mi comincia a stufare un pò. Prova ne è che ho uno scialle Haruni sui ferri cui mancano "solo" 4 giri per essere terminato. Certo, ogni giro è di più di 400 punti, quindi ci vuole può. Mi sa che attenderò l'autunno prossimo che mi venga voglia.
E dunque: si passa al cucito. Un paio di camicette, una rossa che ha avuto un grande successo ma non sono riuscita a fotografare, e questa rosa da finire:
With the new warm season I've get bored of knitting, and this is the reason why I have an Haruni shawl on the needles, waiting for the last 4 rows to be completed. Rows with more then 400 stitches, so they take a while to be knitted, though. I think I'll wait fall for them.
So, I've switched to the sewing machine. A couple of blouses, a red one of which I coulnd't take the right picture, and a rose one at the last steps:

Ho preso gusto a certi piccoli dettagli, e per acquisire ulteriori abilità ho provveduto ad ampliare la mia biblioteca tecnica con questo titolo:
I'm in the mood for details, and to improve my skills I've added this book to my tecnical library:

Una successione di baratrucchi strepitosi, che non si finirebbe più di leggere!
A lot of good ideas, I can't stop reading!
E poi un completino su richiesta: Lorenzino (3 anni) deve fare la parte di un animaletto sull'arca di Noè per la recita di fine anno. Abbiamo deciso che sarà un tigrotto. Ecco il tessuto:
In the end a custom order: Lorenzino (3 yrs) will play one of the animals on Noah's Ark at school. We have chosen a tiger. Here is the fabric:
Già penso che se ne avanza mi potrei fare un toppino aggressivo... forse troppo aggressivo, ho già la borsa pitonata. Troppa giungla nell'armadio.
I'm thinking about the possibility of sewing a tank for me with the remnants, just a bit aggressive... maybe too much, I already own a piton bag. My wardrobe would look like a jungle .

Una bella domenica di febbraio (A nice Sunday in february)

lunedì 20 febbraio 2012

Beh, siamo sempre in Sicilia. Il week-end siamo stati a Sferracavallo:
Well, it's Sicily. This week-end we've been to Sferracavallo:






E ho fatto una visitina alla merceria locale:
And I've paid a visit to the local yarn shop:
Benchè sia tutto acrilico è molto morbida ed ha delle belle sfumature.
Though it's 100% acrylic it's so soft with nice shades.

Panini allo yogurt con lievito naturale (Yogurt rolls with sourdough)

giovedì 16 febbraio 2012

Ho visto questa ricetta qualche tempo fa ed ero curiosa di provare la differenza con i panini fatti con quest'altra. E c'è una enorme differenza. Benchè sembrino meno belli, semplicemente perchè quelli fatti col lievito di birra prevedono lo spennellamento con tuorlo d'uovo mentre questi ultimi solo con latte, l'impasto ha tutta un'altra leggerezza ed ariosità. Date un'occhiata:
I saw this recipe some time ago and I was curious to taste the difference with the rolls with brewer's yeast cooked like this. And there is a huge difference. Though they may look less attractive, mainly because they have not been brushed with egg like the others, but only with milk, the dough is incredibly light and airy. Give a look:


Ma sta diventando un blog di cucina???
E' che ho scoperto che cucinare è un ottimo modo per tenere impegnati i bambini, che così si sentono anche più coinvolti nella vita familiare. Ecco Damiano, ad esempio, alle prese coi biscotti (ma ormai è ufficialmente incaricato di impastare le polpette, panare le cotolette, condire la pizza, mescolare l'impasto dei muffin...):
But is this a cooking blog?
The point is that I've recently discovered that cooking with kids is a different way to involve them in family life giving them an official role, and this is something that they really appreciate. Here is Damiano preparing cookies (and he is officially tasked to roll the meatballs, coat the "cotolette", dress the pizza, mix the ingredients for muffins...): 

Fa freschino (It's just a bit cold)

mercoledì 15 febbraio 2012

Courmayeur? No, Monte Cuccio, Palermo, visto da casa mia.
Courmayeur? No, Mount Cuccio, Palermo, seen from my home.


E che si fa col freddo? Si impasta col lievito madre, che devo dire è bello attivo:
What to do with this cold? I knead, with my very active sourdough:
Ed ecco la pizza col lievito naturale: una sublimità di alveoli e leggerezza. Commento del marito, normalmente ostile a qualsiasi cosa alla quale possa essere attribuito l'aggettivo "naturale e/o biologico": l'ho digerita come se fosse stata pastina in brodo. Beh, queste sono soddisfazioni.
And here is my pizza with the sourdough. A triumph of holes and lightness. My husband commented: I've digested it as it were a vegetable soup. He, who is normally unfriendly of anything natural/organic. Yes, this has been a success.


Sugar Mountain shawl

lunedì 13 febbraio 2012

Aderisco (I support) (pant, pant...)

giovedì 9 febbraio 2012

Vado a lavorare in bici tirandomi dietro sul seggiolino uno dei piccoli, mentre l'altro va - stesso mezzo - con mio marito. Abbiamo i nostri bei caschetti e siamo orgogliosi di questa filosofia di spostamento nonostante i sorrisetti di chi ci guarda passare pensando che siamo "un pò strani". Palermo non è proprio una città per ciclisti, vista la mancanza di piste ciclabili in centro ed il rifiuto degli automobilisti di riconoscere il diritto dei ciclisti a stare su strada. Il punto è che il ciclista è normalmente molto silenzioso, piuttosto lento (perchè in fondo andare in bici è bello, e quindi perchè affrettarsi?) e felice. L'automobilista è invece inquinante, rumoroso e abitualmente incazzato - almeno molti lo sono, visto che stanno intrappolati nel traffico-. Alla fine i ciclisti sono vittime della città, anche fisicamente visto il numero degli incidenti in cui sono coinvolti. Ecco perchè aderisco a questa campagna del Times:
I'm used to go at work by bike, carrying one of my two kids on a back seat to leave him at school, while my husband carries the other one. We all wear helmets, and we are proud of our moving philosophy in spite of people smiling at us, as we are considered "a very odd family". Palermo is not exactly a city for cyclists, given the lack of destined tracks in the centre, and the refuse of drivers to recognize the cyclist as a subject with the same right to move on the streets that they have. The point is that the cyclist is normally silently moving, rather slow (because he do really like to cycle, so why to rush), and happy. This is like smoke in drivers' eyes, who are polluting, noisy, nasty - well, some of them are because they're trapped in the traffic -. In the end, cyclists are usually city victims, even physically given the high rate of accidents in which they are involved. This is the reason why I'm so glad to support this campaign launched by The Times:
The Times Cities fit for cycling
sperando che finalmente si capisca che andare in bici è uno dei sistemi più efficaci per rendere le nostre città più vivibili.
hoping that people will understand that cycling is one of the most effective actions to make our towns more livable.

Rollò vs macaron 1-0

lunedì 6 febbraio 2012

Esperimenti in cucina nel weekend. Nonostante la mia avversione per i dolci troppo dolci mi sono avventurata nella preparazione dei macarons francesi, tentata da questa rivista.
Cooking experiments this weekend. Notwithstanding my avertion for oversweet cakes and pastries, I've been tempted to cook some french macarons by this magazine:
Sembravano così carini, e la ricetta era molto dettagliata con tante foto. Naturalmente la realizzazione è stata molto più complessa ed è stata ulteriormente complicata dai bimbi che giravano intorno in cucina.
They looked so cute and the recipe was clear and detailed with a lot of pictures.
Unfortunately the execution has not been so easy, given the additional difficulty determined by kids' strolling around in the kitchen.
Il risultato finale è stato ovviamente molto deludente, come potete vedere:
The final result has been definitely unsatisfactory, as you all can see:
Le attese della famiglia per una buona merenda sono andate deluse. Sono stata costretta a rimediare il pomeriggio seguente, questa volta con qualcosa di tipicamente siciliano: rollò con wurstel, con questa ricetta. "Professionali!" ha commentato il marito, e li ha mangiati tutti.
The family expectations for a good afternoon snack have been frustrated.
So I felt compelled to remedy with something completely different the day after. This recipe for typical, sicilian food: rollò con wurstel. Great result, this time. "Professional!" said my husband and ate all of them.
E della maglia, naturalmente: ho scaricato questo schema, Sugar Mountain shawl, appena l'ho visto. Scialle + pizzo + lana di medio spessore è irresistibile. Filato Grignasco Sport 90 beige.
And some knitting, of course: I've downloaded this pattern, Sugar Mountain Shawl, as soon as I've seen it. Shawl + lace + DK yarn is something I can't resist.
Yarn: Grignasco Sport 90, oatmeal.


Influenza per tutti (Everybody's got a cold)

lunedì 30 gennaio 2012

Una settimana, dico una settimana, di influenza progressivamente contagiata a tutti i membri della famiglia. E ne siamo mica ancora fuori, no no! Io, naturalmente, sono stata l'ultima a capitolare.
Che si fa quanto il virus ti stermina la famiglia?
Il pancarrè! Come sta scritto sul simpatico allegato "Pane fatto in casa" alla rivista Cucina Moderna, numero di febbraio 2012. Io ho dimezzato le dosi, così più che un pancarrè mi è venuto un bel panino obeso. Altro che pancarrè! E' proprio un panino morbido morbido, al latte, di quelli un pò briosciosi che piacciono tanto al marito... Prossima volta dose piena. (PS. la ricetta non è altro che quella delle sorelle Simili, di cui peraltro condivido le indicazioni su temperatura e tempi di cottura).
One long week with a flu gradually extended to the whole family members. And we've not got rid of it yet! I've been the last to be infected, of course. What to do when the virus wipes out all your dearest? Homemade sandwich bread! As described in the supplement "Homemade bread" to the magazine "Cucina Moderna" (Modern cooking), feb 2012 issue. I halved quantities, so that instead of a sandwich loaf I've got a fat roll, like the milky ones my husband loves. Next time, full quantities.


E poi anche tanti panini al latte per le merende, con la ricetta di Giallo Zafferano.
And so many little milk rolls with this recipe.

Infine, un pò di maglia: da Knitting Vintage Socks di Nancy Bush un bellissimo paio di Child's First Socks. Proprio Child's, visto il mio piedino taglia 35.
In the end, a bit of knitting: a pair of Child's First Socks from Nancy Bush' Knitting Vintage Socks. So "Child's", given my very very small foot.

Viva la mamma!

lunedì 16 gennaio 2012

Oggi come oggi, ogni brava ragazza ha la sua bella mamma nel frigo. E la voglio anch'io. E' stato difficile, non si tirava sù, era sempre floscia e faceva pure un pò cattivo odore, ma alla fine ho capito: voleva lo yogurt. Si sa, d'inverno le mamme hanno bisogno di un aiutino. E poi tanta ma tanta pazienza, il primo rinfresco, poi il secondo, il terzo e così via, per darle da mangiare zuccheri freschi. Ed eccola, la mia mamma bella vispa, tutta alveolata. Certo è ancora giovane, magari forse un pochino acida, ma bisogna darle tempo.

Ed ecco come ho fatto la Pasta Madre.

Ingredienti per l'impasto base:
- 200 gr di farina 0 manitoba;
- 100 ml di acqua appena tiepida, possibilmente minerale;
- 1 cucchiaino di miele;
- 1 cucchiaino di yogurt.
Miscelare acqua, miele e yogurt.
Versare a poco a poco la miscela sulla farina, girando con un cucchiaio.


Passare ad amalgamare con le mani, diventerà una pasta malleabile (tipo Didò, per intenderci....). Nel caso fosse un pò appiccicosa, aggiungere ancora un pizzico di farina.
Porre la palla di impasto all'interno di un capiente barattolo di vetro nel cui fondo è stato versato un goccio d'olio.
Mettere il barattolo chiuso in un luogo tiepido, tipo vicino al termosifone, almeno per le prime 6 ore.
Poi riporre all'interno del forno con la luce accesa. Dopo 48 ore l'impasto dovrebbe essersi gonfiato. A questo punto procedere con il primo rinfresco. Prelevare 100 gr di impasto e mescolarlo con 100 gr di farina 0 manitoba e 50 gr di acqua tiepida. Poi di nuovo nel forno spento con la luce accesa. Dopo 24 ore, un altro rinfresco. Continuare con i rinfreschi una volta al giorno finchè l'impasto non raddoppia di volume in circa 4 ore, ed appare tutto alveolato. A quel punto mettere il barattolo in frigo. Si conserva per circa 4-5 giorni, poi va rinfrescato altrimenti muore. Se l'impasto dopo i primi due rinfreschi non lievita, buttate tutto e ricominciate.
Oddio, e che ci faccio con questo tamagochi?

IL PANE!